Capri
Egadi
Elba
Eolie
Etna
Ischia
Palermo
Pantelleria
Ustica
Diorama

 

















  A Ovest domina il monte capanne (1019 m.).
A Est la costituzione geologica è molto complessa, ci sono scisti cristallini, arenarie, calcari, giacimenti di minerali ferriferi (capo calamita).

L'interno dell'isola è montuosa e suggestiva, con percorsi praticabili a piedi e in bicicletta. I molti golfi e insenature sono, da sempre, approdi sicuri per i velieri del Tirreno. Skipper ed armatori famosi, con i loro velieri hanno scelto come base l'Isola d'Elba per i suoi campi di regata.

Il modello è in scala 1:56.000 misura cm. 70 x 42

Al modello è aggiunto un elenco con tutti i siti caratteristici dell' isola rintracciabili attraverso il sistema ortogonale di ricerca.



The inland is mountainous and picturesque, with cycle and on foot paths.
Many gulfs and coves are safe berthings for the sailers of the Tirrenean sea.

Light-weight and handy model

Scale 1: 56.000
Measures cm. 70 x 42

A list is included to search, with orthogonal system, for characteristic sites of the island.

 

Altri Modelli

 

 

Capri
Scala 1: 21.000   cm 42 x 30
Scala 1: 15.000   cm 48 x 33

 

 

 

Egadi - Erice
Scala 1: 67.000   cm 110x40

 

 

 

E L B A
Scala 1: 56.000   cm 70 x 42

 

 

 

I S C H I A
Scala 1: 20.500   cm 57 x 47

 

 

 

Palermo
Scala 1: 25.000   cm 150x89
Scala 1: 41.500   cm 87x62

 

 

 

Panarea
Scala 1: 10.500   cm 42x32

 

 

 

Pantelleria
Scala 1: 20.000   cm 85 x 59
Scala 1: 33.000   cm 52 x 36

 

 

 

Salina
Scala 1: 12.500   cm 67 x 58
Scala 1: 15.200   cm 49 x 42

 

 

 

Ustica
Scala 1: 8.500     cm 67 x 48
Scala 1: 12.000   cm 52 x 36

 

 

 

Caverna Sub
cm 50x50x50      Pesa 1.5 Kg

 

 


Caratteristiche

 

Diorami in scala di isole e territori caratteristici della nostra Italia. Sono costruiti in vetroresina e incollati su compensato di 8mm impermeabilizzato e rinforzato, colorati con colori acrilici. Sui bordi sono segnati gli indici delle coordinate ortogonali per rintracciare le località .
Ogni modello è unico e costruito a mano con passione e precisione.

 

 

L&#39;Arcipelago Toscano, di cui fa parte l&#39;Isola d&#39;Elba, offre al visitatore un patrimonio artistico e storico di grande spessore.<br> <br> <br> Da sempre al centro delle rotte commerciali e militari delle civiltà mediterranee, le isole toscane, hanno conservato varie tracce delle dominazioni subite.<br> L&#39;Isola d&#39;Elba, in particolare, fu teatro di grandi eventi e il territorio dell&#39;isola raccoglie segni significativi e unici del passaggio di varie civiltà .<br> <br> <br> Greci, Etruschi e Cartaginesi, prima dei Romani, fin dall&#39;Età del Ferro, combatterono per avere il dominio dell&#39;isola e delle sue ricchezze minerarie.<br> Nell&#39;VIII secolo a. C., gli Etruschi, sfruttavano le miniere di ferro del suo territorio trasportandole in tutto il bacino del Mediterraneo e ricavandone enormi ricchezze.<br> <br> <br> Dopo gli Etruschi arrivarono i Romani che ereditarono la nascente industria siderurgica valorizzando anche la produzione del vino e le bellezze del paesaggio dell&#39;Elba facendo fiorire un intenso traffico marittimo.<br> <br> <br> Vennero costruite proprio in quel periodo ville patrizie di grande bellezza come quella delle Grotte di Capo Castello.<br> Nel periodo medioevale fu Pisa che sfruttò le miniere di ferro e di granito dell&#39;Elba e, testimoniano il periodo pisano, numerose chiese e monumenti.<br> <br> <br> Nel 1548 fu Cosimo I de Medici che realizzò sull&#39;isola la città di Portoferraio in perfetta armonia fra la terra e il mare mentre Porto Azzurro veniva insediato dagli Spagnoli.<br> Nel 1700 il territorio dell&#39;Elba fu conteso da Tedeschi, Inglesi, Austriaci e Francesi prima di passare definitivamente a Napoleone Bonaparte (trattato di Fontainbleau) che, nei mesi in cui governò (da Maggio 1814 a Febbraio 1815), incentivò il commercio del vino, costruì numerosi edifici e rinvigorì l&#39;economia dell&#39;isola.<br> <br> <br> Con il Congresso di Vienna l&#39;isola venne riannessa prima al Granducato di Toscana e poi, nel 1860, seguì le vicende dell&#39;Italia unita.<br> Dalla fine dell&#39;Ottocento in avanti, l&#39;isola, si sviluppò gradualmente nel campo siderurgico fino alla seconda Guerra mondiale quando, nel 1943, venne occupata dai Tedeschi e, la popolazione, entrò in un periodo di povertà e degradazione.<br> <br> <br> Fu con l&#39;arrivo degli anni Cinquanta e del turismo che l&#39;Elba venne valorizzata diventando una meta ambita per i turisti di tutta Europa.

25.12.2016