I- COUNTRY II-JAZZ III-POP IV-ROCK V-Melodica Italiana

III - La Pop Music
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1 - La storia


'Musica Pop' e 'Pop Music' hanno due significati diversi.

La 'Musica Pop' (Blues, Jazz e Country) che abbiamo considerato finora, è nata dalla sensibilità  e dalla capacità  popolare di esprimersi in musica. Ha dato l'impronta culturale alla nazione americana e ai giovani dei primi decenni del XX secolo. La musica sia vocale che strumentale ha impressionato il mondo intero, fatta conoscere da coloro che emersero sia nel modo Country (Jimmie Rodgers, Carter Family, Bill Monroe), che nel modo Jazz (Louis Armstrong, Duke Ellington, Ella Fitzgerald).
Questa "musica Pop" scaturita dai campi di lavoro (Blues), o dalle contrade contadine (Country), con canti o balli che la gente usualmente praticava, è differente dalla "Pop Music"  creata ad arte per intrattenere con balli o nelle manifestazioni musicali.


La 'Pop Music' (Popular Music) è la musica concepita e prodotta per il consumo popolare, urbano e di massa, nell'era della civiltà industriale. Il folclore musicale della civiltà agricola e pastorale, diventa produzione, non più autogena, ma delegata a una creatività influenzata da nuove forme di comunicazione. La "Pop music" segue la logica secondo cui grandi investimenti devono portare a guadagni sicuri.

Il bombardamento pubblicitario fatto dalle grandi case discografiche, la continua e insistita proposizione di un brano da parte dei media, è il principio fondamentale secondo cui è sufficiente ripetere qualcosa sino a che venga accettato. Le soluzioni armoniche e ritmiche che hanno un sicuro e ben definito impatto emotivo aiutano nell'ascolto di un "linguaggio naturale" legato all'orecchiabilità: Musica dalla struttura semplice, per lo più strofica e dalla melodia accattivante, priva di cambi di tempo (in genere 4/4) e di variazioni dinamiche, fondata su scale pentatoniche, basata su una certa ripetitività melodica.

E' tra il 19° e il 20° sec. che diventa un fenomeno commerciale, con il mercato delle partiture di canzoni popolari, per lo più musica da Vaudeville e Ragtime i cui ritmi sincopati conquistarono l'America attraverso le composizioni di Scott Joplin e Irving Berlin. E' in quel periodo che nacque a New York l'editoria musicale, quando un gran numero di autori e compositori furono ingaggiati da editori in cerca di melodie accattivanti e di fruizione immediata.
Nel 20° sec. la musica popolare si affermò parallelamente allo sviluppo tecnologico dell'industria dell'intrattenimento. Verso il 1910, la commercializzazione del grammofono e del disco rivoluzionò il mercato musicale, e nel 1930 la musica cominciò a esercitare il suo impatto di massa, raggiungendo le case di milioni di persone in tutto il mondo grazie alla diffusione del disco microsolco, fino agli anni 1980 e allo sviluppo della radiofonia.

Fu il trombettista L. Armstrong, personaggio istrionico e dotato di grande talento, che tra il 1926 e il 1928 contribuì a rendere il jazz un fenomeno pop, sommando le sintassi musicali dei due generi; in tal modo il jazz ottenne un grande successo non solo tra la popolazione afroamericana.
Nel 1924, la sensibilità  musicale bianca e quella nera si unirono nella Rapsodia in blu del compositore George Gershwin, prima vera e propria opera pop, con influenze colte e popolari, che riscosse un enorme successo in America.
Tra gli anni 1920 e 1930 compositori come Gershwin, Richard Rodgers e Cole Porter introdussero arrangiamenti orchestrali jazz nelle commedie musicali per il teatro: il musical si affermò in quegli anni come genere pop, mentre dischi e partiture andavano a ruba.

Negli anni 1930 il genere swing delle grandi orchestre di D. Ellington, C. Basie, J. e T. Dorsey, G. Miller e B. Goodman fece incontrare le due culture, quella del ritmo prepotente del jazz e quella della musica orchestrale bianca di discendenza europea, e l'America, impegnata nella Grande depressione del 1929, accolse il fenomeno pop come un'occasione di intrattenimento per dimenticare i problemi quotidiani.

Mentre negli anni 1930 era la composizione, la canzone, il tema, l'opera il centro dell'attenzione degli ascoltatori, a partire dagli anni 1940 nacque la figura della Pop Star idolatrata da schiere di fan (abbreviazione di fanatics). Due i fattori che portarono al Divismo dei 'Crooners' («sussurratori») dalle voci ben spiegate e impostate, come B. Crosby e F. Sinatra: la vicinanza dei temi trattati (per lo più sentimentali  con quelli prediletti dal pubblico, e l'esponenziale aumento del pubblico stesso. Infatti dalla seconda metà degli anni 1940, il fenomeno commerciale della Pop Music crebbe con l'aumento del benessere conseguente alla congiuntura economica positiva del secondo dopoguerra e con la nascita di una nuova categoria sociale, quella degli adolescenti come soggetti attivi di consumi. A soddisfare il bisogno di pop ci furono le case discografiche (Majors: Universal, Sony-BMG, Warner, EMI) che si dotarono di strutture produttive e distributive e iniziarono a elaborare strategie di marketing puntando sul medium radiofonico e sui nuovi divi.

Le orchestrazioni strumentali, come il Divismo Canoro, si adattarono alla nuova musica. Il flauto ad ance di legno, dalla voce dolce, divenne il sassofono di metallo dalla voce brillante adatta al jazz. La voce squillante della tromba fu attutita dalla 'Sordina', come vedremo con Miller.

In seguito si ampliò la quantità  e qualità  dei suoni emessi dagli strumenti elettronici e le orchestrazioni non furono più le stesse. Se da un lato elettronicamente si ampliarono le possibilità  di esecuzione degli strumenti già  esistenti per una musica più espressiva, come vedremo qui appresso con la 'EasyListening', D'altro lato le sperimentazioni Rock e 'Underground' aprirono un'altra branca della musica, come vedremo nella pagina successiva.

2 - Crooner

Il crooner è un cantante che interpreta canzoni melodiche in chiave confidenziale. Lo stile del crooner è nato negli Stati Uniti, dopo l'avvento del microfono. La tradizione del belcanto italiano imponeva al cantante una impostazione di voce stentorea e squillante, tale da poter giungere chiaramente fino alle ultime file dei teatri; l'utilizzo del microfono rende meno indispensabile la potenza vocale e permette al cantante l'utilizzo di una tecnica sussurrata.

Il crooning quindi non è un genere musicale specifico, ma è piuttosto uno stile e una tecnica di canto che si fonde col jazz e con un certo tipo di musica ballabile. La grande orchestra, anche se priva della sezione archi, è un elemento distintivo di questo stile, ma nel tempo l'ambiente ideale per l'esibizione del crooner è divenuto il locale di piccole dimensioni, con tavolini e luci soffuse e una piccola pista da ballo. In questi locali l'accompagnamento più congeniale diviene quello costituito da basso, batteria e piano e di conseguenza la voce, benché sussurrata, diviene l'elemento essenziale.

 

Bing Crosby:   Harry Lillis Crosby  (Tacoma, 2 maggio 1903 - Madrid, 14 ottobre 1977)

Bing Crosby, dopo aver imparato, da ragazzo, l'arte musicale in una Band, i Rhythm Boys diretti da Paul Whiteman, avviò la sua carriera artistica nel cinema.

La canzone White Christmas, scritta da Irving Berlin per la colonna sonora del film 'La taverna dell'allegria' (1942), fu resa un successo planetario da Bing Crosby. Il Film ricevette l'Oscar per la migliore canzone, e il 3 ottobre 1942 raggiunse il primo posto nella classifica americana. Da allora, White Christmas è sempre riapparsa in classifica ogni anno in prossimità  del Natale e ha venduto oltre 30 milioni di copie nel mondo solo nella versione di Bing Crosby.

White Christmas fu il più importante, ma non l'unico, successo "natalizio" di Bing Crosby: 'Silent Night' (versione inglese di Stille Nacht), I'll be home for Christmas, Too-Ra-Lo-Ra-Loo-Ral, Rudolph, the red-nosed reindeer furono tra i pezzi più noti del suo repertorio, conosciuti e amati non solo negli Stati Uniti, ma anche all'estero. Bing Crosby fu così l'iniziatore di una nuova tradizione: le canzoni pop di Natale. Fino ad allora, le carols anglosassoni e i brani di musica classica erano stati l'unica sonorità  delle festività  natalizie.

In carriera Bing Crosby collezionò 21 dischi d'oro e vendette oltre 500 milioni di dischi in tutto il mondo. I suoi singoli arrivarono per ben 38 volte al numero 1 della hit parade americana, un record che non fu raggiuntò né da Elvis Presley né dai Beatles.

Fu il primo artista a ricevere il Grammy Award alla carriera, nel 1962.

Bing Crosby fu molto attivo alla radio e in televisione. Preferiva registrare in anticipo i suoi programmi radiofonici. Tale richiesta, da parte di un personaggio così popolare, fu un fattore determinante nello sviluppo e nell'adozione da parte dell'industria radiofonica della registrazione audio su nastro magnetico. Lo stesso accadde successivamente per la televisione: Bing Crosby chiese di registrare in anticipo le puntate di uno show, e questo diede l'avvio all'uso della videocassetta.

Bing Crosby era un grande appassionato di golf. Ironia della sorte, proprio su un campo da golf nei pressi di Madrid, venne colpito da infarto e morì il 14 ottobre 1977 a 74 anni.

 

Frank Sinatra: Francis Albert Sinatra (Hoboken, 12 dicembre 1915 - Los Angeles, 14 maggio 1998)
E' stato un cantante, attore e conduttore televisivo statunitense di origine italiana.

Noto in Italia soprattutto come The Voice ("La Voce"), in America e nel resto mondo era conosciuto anche con i soprannomi di Ol'Blue Eyes, Frankie, Swoonatra (derivato dal verbo swoon, "svenire", e riferito all'effetto che produceva sulle sue ammiratrici) e molti altri. Fu un personaggio importante e carismatico dell'intrattenimento americano e mondiale, ed entrò nella leggenda per l'eterna giovinezza delle sue canzoni, oltre che della sua voce, riuscendo ad imporsi nel panorama musicale mondiale dal primo dopoguerra fino ai giorni nostri, grazie ad una intensa attività  durata ben 63 anni, dal 1932 al 1995, anno in cui tenne il suo ultimo concerto dal vivo. Pur essendo passato più di un decennio dalla sua morte, il suo mito e la sua leggenda non sono minimamente scalfiti. Con oltre 2200 brani e più di 60 album di canzoni inedite pubblicati (esclusi i postumi e le raccolte) e ben 150 milioni di dischi venduti è considerato uno dei più prolifici artisti musicali, insieme a The Beatles, Elvis Presley, Michael Jackson e i Rolling Stones, e ne fanno uno dei cantanti con la maggior produzione musicale della storia.

Frank Sinatra nasce da padre siciliano e da madre ligure. Il padre Antonino Sinatra (1894-1969), la cui famiglia, a causa delle difficoltà  economiche, era emigrata negli Stati Uniti ai primi del Novecento, era originario di Lercara Friddi, in provincia di Palermo. La madre era Natalina Garaventa (1894-1977), nativa di Rossi di Lumarzo (Provincia di Genova), nell'entroterra della Riviera ligure di levante, anch'ella emigrata da bambina negli Stati Uniti.

Coi genitori sempre al lavoro, il piccolo Frank passa parecchio tempo con la nonna e la zia e cresce in fretta, influenzato dal carattere duro e generoso del padre (pugile) e da quello determinato e gentile della madre.

A scuola, Frank comincia ad imitare comici e stelle del cinema, rendendosi popolare. Dopo le imitazioni, Frank prova anche a cantare, e a sedici anni, nel 1930, fa il suo "debutto" al liceo, la A.J. Demarest High School, peraltro applaudito dai compagni.

La musica sembra stargli a cuore più dello studio, e la scuola lo espelle. Frank dice apertamente ai suoi genitori che vuole provare a fare il cantante. Per assecondare il padre, comincia a lavorare di giorno, prima in una libreria, poi come operaio portuale, ma la sua passione rimane cantare, appena possibile. A un certo punto, il Padre Antonio caccia il figlio fuori di casa. Frank si trasferisce a New York in cerca di lavoro stabile, ma è costretto a ritornare a Hoboken poco dopo. àˆ a quel punto che a Frank Sinatra viene l'idea di provare a farsi pagare per la sua voce.

Frank Sinatra decise di diventare un cantante sull'onda dell'ammirazione per Bing Crosby, che ascoltava spesso alla radio. Negli anni '30, iniziò a cantare in piccoli locali del New Jersey, come "saloon singer". Si fece conoscere con un suo Gruppo, gli Hoboken Four, e nel 1938 arrivò al Rustic Cabin, un saloon che trasmetteva spettacoli dal vivo nella Dance Parade di New York, dove fu assunto come intrattenitore ufficiale del locale.

Nel 1939, con l'orchestra di Harry James, Sinatra registra la sua prima canzone, All or Nothing at All. Nel 1940 si unì all'orchestra di Tommy Dorsey, grazie alla quale divenne famoso come cantante. Piaceva molto ai giovanissimi, un pubblico completamente nuovo per la musica leggera, che fino ad allora si era rivolta soprattutto agli adulti. In pratica, Frank Sinatra fu il primo teen idol, un idolo per gli adolescenti.

Tra il 1941 e il 1942, durante la seconda guerra cantò a favore delle truppe americane in guerra. Lasciò la band di Tommy Dorsey, e siglò un contratto con la Columbia Records; conobbe un enorme successo e, a cavallo tra il 1943 e il 1944, entrò ben 23 volte nella top ten delle classifiche americane. Ben presto venne considerato il più grande cantante statunitense dopo Bing Crosby, il suo idolo giovanile. In questo periodo si afferma come "The Voice,ed è protagonista di Film dove balla con Gene Kelly.

Tra il 1947 e il 1948 lavora senza sosta a New York City, al Madison Square Garden, al Waldorf Astoria, e al Capitol Theater. Il 13 ottobre 1947 a Hoboken, nel New Jersey, venne istituito il Frank Sinatra Day. Nel 1949 è interprete assieme a Gene Kelly, Ann Miller e Betty Garrett, di Un giorno a New York (On the town), film di enorme successo, che ad oggi è considerato uno dei migliori musical della storia del cinema.

Negli anni '50 scaduti il contratto cinematografico con Louis B. Mayer e quello musicale con la Columbia Records, e dovendo all'ufficio delle imposte americano arretrati non pagati. Sinatra dovette cercare quante più scritture possibili come cantante, e si vide costretto ad accettare anche ingaggi-capestro, come quello al Copacabana Club di New York che prevedeva ben tre concerti per sera: all'inizio fu un grande successo, ma in seguito questo produsse degli effetti deleteri sulle sue performances e sul suo stato generale di salute, tanto che una sera, all'inizio del suo terzo show, la sua voce collassò: una emorragia sottomucosa aveva messo fuori uso le sue corde vocali, e sui giornali si cominciò a sostenere che Sinatra fosse finito come cantante. Per fortuna, smentendo i più infausti pronostici, la guarigione arrivò presto, e nello stesso anno tenne una splendida esibizione al Palladium di Londra; nei successivi due anni riprese ad incidere.

Il 14 marzo 1953, con la Capitol Records, firmò quello che sembrava un contratto per sette anni, ma in realtà  si trattava di un contratto per un anno con sei opzioni annuali di rinnovo. Nelle condizioni in cui versava in quel momento, si trattava di un'offerta abbastanza generosa, e Frank decise di accettare. In Aprile incise quattro brani. Uno di essi, I walking behind you, entrò subito in classifica e vi rimase dieci settimane, arrivando al settimo posto. Affiatato con una Big Band di fiati (Sax e Tromboni), ebbe l'opportunità  di sfoderare il suo potente senso dello swing. South of the Border fu il brano che entusiasmò il pubblico con questo nuovo stile: I've got the world on a string.

In quegli anni, accanto al fragile 78 giri di gommalacca, l'industria discografica cominciava a proporre il più moderno microsolco, e fu proprio grazie a questo supporto che avvenne il grande rilancio discografico di Sinatra. L'LP Songs For Young Lovers, che aveva allora un diametro di 25 cm e conteneva otto brani, è considerato il primo esempio di concept album, cioè di raccolta di brani aventi un tema comune, e fu un enorme successo sia per il cantante sia per il nuovo formato, che fino a quel momento era stato accolto con indifferenza.

A questo album ne seguirono altri, quasi sempre proposti come raccolte di brani con uno stile e un argomento comune. Tutti furono grandissimi successi di pubblico e di critica, e ancora oggi gli album incisi da Sinatra per la Capitol sono considerati quelli meglio riusciti artisticamente.

Songs for Young Lovers, conteneva My Funny valentine, I Get a Kick Out of You e They Can't Take That Away from Me, capolavori dei compostitori Lorenz Hart, Richard Rogers e i fratelli George e Ira Gershwin, arrangiati da Nelson Riddle, In the Wee Small Hours, del 1955, in cui erano contenuti In the We Small Hours of the Morning, Last Night When We Were Young e This Love of Mine e, nel 1956 Songs for Swingin' Lovers!, che racchiudeva la celebre I've Got You Under My Skin, You Make Me Feel So Young, Pennies from Heaven e Too Marvelous for Words. Nel 1957 uscirono addirittura quattro album, e tra il 1958 e il 1960 ben sette, inclusi Only the lonely e Nice n' Easy. Frank Sinatra era ormai divenuto leggenda.

Tra il 1965 e il 1969 apparve in molti special televisivi, dove cantò in coppia con la figlia Nancy, Ella Fitzgerald, il cantante e compositore brasiliano Antonio Carlos Jobim, The Fifth Dimension e Diannah Carroll, e nel 1971 si esibì al Royal Festival Hall di Londra, davanti alla principessa di Monaco Grace Kelly, sua vecchia partner in Alta società  (High Society), il suo ultimo film.

Attorno alla fine del decennio, Sinatra stava meditando seriamente di ritirarsi dal mondo dello spettacolo, sotto i colpi dell'avanzata della beat generation, del rock e delle nuove culture che si stavano diffondendo dopo il '68. Tuttavia, grazie al successo mondiale che ottenne da lì a poco, tra il 1967 e il 1969 con altri album in cui erano contenuti leggendari brani come Strangers in the night e My Way oltre a diverse e nuove sonorità , almeno per un paio di anni ancora continuò ad esibirsi dal vivo. Nel marzo 1971, durante un'intervista, affermò che per almeno un anno avrebbe interrotto ogni attività  e si sarebbe dedicato alla famiglia e al tempo libero (decisione dettata, secondo alcuni, da un esaurimento nervoso). Si esibì, quindi, in un concerto d'addio all'Ahmanson Theatre di Los Angeles, durante una emozionante serata estiva, il 13 giugno 1971.

Dopo due anni di completo relax, nell'aprile del 1973 ritornò a cantare in occasione di importanti eventi o spettacoli televisivi: alla Casa Bianca, a Las Vegas, allo spettacolo televisivo a scopo benefico Telethon, a New York nel Madison Square Garden,

Nel 1979 venne festeggiato, a sorpresa, in occasione dei quarant'anni di carriera (iniziata nel 1935, ma ufficialmente nel 1939, con la registrazione della prima canzone, All or nothing at all), al Caesars Palace di Las Vegas. Alla serata di festa intervennero star internazionali e vecchie glorie dello Star System, come Glenn Ford, Lucille Ball, Orson Welles, Dean Martin, Tony Bennett, James Cagney, Paul Anka, Milton Berle, Sammy Davis Jr., Peter Falk, Robert Mitchum, Dionne Warwick, Gene Kelly, Cary Grant, (il quale si era ritirato da tempo), i suoi arrangiatori Jimmy Van Heusen e Sammy Cahn, i tre figli e la moglie Barbara.

Negli anni '80 Sinatra esibisce i suoi successi in concerti che si svolgono in tutto il mondo, e in ogni occasione sarà  l'acclamazione di 'The Voice'. Nel maggio 1988 l'orchestra ufficiale di The Voice fino ad allora diretta da Bill Miller, viene affidata al figlio Frank Sinatra Jr., che lo accompagnerà  fino alle ultime esibizioni nel 1995. Ricordando a memoria tutte le registrazioni del padre, lo aiuta sul palco quando non ricorda le parole delle canzoni, e suggerisce i nomi degli autori e degli arrangiatori delle canzoni proposte nei concerti. Proprio la presenza del figlio è probabilmente una delle ragioni per cui Sinatra senior continuò ad esibirsi fino a 80 anni.

 

Lena Horne: Lena Mary Calhoun Horne (Bedford-Stuyvesant, 30 giugno 1917 - New York, 9 maggio 2010)
Fu la prima diva di colore a firmare un contratto con una Casa cinematografica di Hollywood e a raggiungere la fama internazionale. E' stata anche un'attivista politica, partecipando alle battaglie per la difesa dei diritti civili e contro la discriminazione razziale.

Esordì come corista al Cotton Club a soli sedici anni. Nel 1942, in un periodo in cui molto raramente attori afroamericani riuscivano ad avere una parte di una qualche importanza nelle produzioni hollywoodiane, debuttò nel cinema partecipando a diversi Film, dove cantò Stormy Weather e Cabin in the Sky; una scena dove cantava "Ain't it the Truth" immersa nella schiuma, fu censurata perché troppo audace.

Negli anni quaranta Lena Horne partecipò a numerosi musical, tra cui La parata delle stelle (Thousands Cheer) del 1943, Ritmi di Broadway (Broadway Rhythm) e Due ragazze e un marinaio (Two Girls and a Sailor) del 1944, Ziegfeld Follies del 1945, Parole e musica (Words and Music) del 1948, nei quali però le sue apparizioni erano limitate al ruolo di cantante con uno o due brani; queste scene potevano essere facilmente tagliate quando i film venivano proiettati negli stati meridionali. Nel 1947 a Parigi sposò l'arrangiatore e pianista bianco Lennie Hayton: a causa delle minacce razziste che riceveva regolarmente, il matrimonio fu tenuto segreto per tre anni.

Nel 1950 la MGM non le rinnovò il contratto, adducendo come motivo la sua amicizia con Paul Robeson e W.E.B. Du Bois, personaggi radicali molto avversati dal maccartismo dell'epoca, e le sue posizioni molto critiche nei confronti dell'esercito americano per come venivano trattati i soldati di colore. Seguirono dunque alcuni anni di assenza forzata dalle scene, nei quali Lena Horne si dedicò ad apparizioni radiofoniche e concerti nei nightclub e ciò nonostante la sua fama continuò ad aumentare. Tornò al successo nel 1957 con Lena Horne at the Waldorf-Astoria, un album dal vivo che entrò nelle prime dieci posizioni della classifica e che divenne ben presto il più venduto album di un'artista femminile nella storia della RCA.

Negli anni sessanta la cantante assunse un impegno ancora più deciso in favore dei diritti civili, partecipando a numerose proteste e manifestazioni, tra cui la marcia su Washington del 28 agosto 1963, guidata da Martin Luther King; il suo impegno non venne meno negli anni successivi, nei quali partecipò al funerale di King e sostenne le cause di Malcolm X. Nel 1969 ottenne il suo primo ruolo da protagonista in Ultima notte a Cottonwood (Death of a gunfighter) di Don Siegel. Nel 1978 partecipò a The Wiz di Sidney Lumet, adattamento in chiave moderna e urbana de Il meraviglioso mago di Oz, nel ruolo della Strega buona del Sud, a fianco di Diana Ross e Michael Jackson.

Nel 1981 la sua autobiografia, The lady and Her Music, divenne una produzione di Broadway e costituì il suo addio alle scene dopo svariati mesi di repliche. Lena Horne ha comunque continuato a esibirsi in trasmissioni televisive per tutti gli anni novanta.

E' scomparsa nel 2010 all'età  di 92 anni.

 

Dean Martin: Dino Paul Corsetti (Steubenville, 7 giugno 1917 - Beverly Hills, 25 dicembre 1995)
Lasciata la scuola a sedici anni, fece diversi lavori, compreso il pugile e il benzinaio, fino a quando, con il nome d'arte di Dean Martin, riuscì ad imporsi come cantante nei locali di New York.

Negli anni '50 Dean Martin si esibì in coppia con Jerry Lewis, dando vita ad un duo comico di successo, in film e spettacoli televisivi. Dopo una diecina d'anni il sodalizio artistico si ruppe, il 24 luglio 1956, ma la sua carriera di attore continuò.

Negli anni cinquanta Dean Martin raggiunse il successo internazionale anche come cantante. Nel 1954 venne pubblicata That's Amore, una delle sue canzoni più amate, scritta dall'amico e collega italo-americano Harry Warren. Il brano è anche una dichiarazione d'affetto per Napoli e per le sue tradizioni come la pizza e la tarantella. Successivamente Dean Martin incise anche alcuni pezzi in italiano, come Innamorata, In Napoli, Simpatico e la celeberrima Nel blu dipinto di blu.

Negli anni sessanta fu uno dei componenti fissi del Rat Pack, il gruppo di attori e cantanti capitanato dall'amico Frank Sinatra. Con il Rat Pack, tra cui Sammy Davis Jr., interpretò diversi film. Nelle esibizioni del Rat Pack, Dean Martin faceva spesso la parte del gran bevitore. In realtà , rivelò poi il figlio, quello che beveva in scena non era alcol, bensì succo di mela. «La soddisfazione che ho lavorando con questi due scansafatiche è che ci divertiamo più noi del pubblico», disse in proposito Dean Martin.
Dopo anni di triste declino fisico e mentale, Dean Martin morì per enfisema il giorno di Natale del 1995.
Durante la lunga carriera Dean Martin incise numerose canzoni che testimoniano la passione per la sua origine italiana, come Arrivederci Roma, Mambo italiano, Nel blu dipinto di blu, la famosa That's Amore e molte altre.

Elvis Presley fu un suo grande fan e una volta disse: "Io sarò anche il "The King of Rock'n' Roll" ma Dean Martin è e sarà  sempre "The King of Cool".

Playboy Magazine lo ha eletto "L'uomo più cool mai vissuto sulla terra".

 

Nat King Cole: Nathaniel Adams Coles (Montgomery, 17 marzo 1919 - Santa Monica, 15 febbraio 1965)

Cresciuto in una chiesa Battista di Chicago, dove il padre era ministro, fu la madre ad insegnargli il piano già  a 12 anni. Ma Nat usciva di casa di nascosto per passare gran parte del suo tempo fuori dai club, ascoltando artisti come Louis Armstrong e Earl Hines .
Dopo le prime esperienze musicali, si stabilì a Los Angeles dove formò il Nat King Cole Trio, con cui verso la fine degli anni trenta e registrò molte sessioni radiofoniche.
Cole era considerato un importante pianista, imitato da molti musicisti, tra cui i pianisti blues Charles Brown e Ray Charles.
Cole raggiunse il successo con "Sweet Lorraine" , nel 1940. Aveva uno stile suadente ed timbro caldo che ben contrastavano l'approccio aggressivo di molti cantanti jazz.
Nei primi anni quaranta siglò un contratto con la neonata Capitol Records e rimase con quella casa discografica per tutto il resto della sua carriera. Negli anni cinquanta la popolarità  di Cole era così grande che l'edificio della Capitol Records, a Hollywood, era spesso chiamata The House that Nat Built, ossia "la casa che Nat ha costruito".

Nat King Cole si confermò come cantante con Straighten Up and Fly Right  , basato su una vecchia favola popolare della comunità  nera. E' considerata una sorta di canzone antesignana dei primi dischi di rock and roll, e influenzò gli artisti che fecero analoghi adattamenti di canzoni folk. Raggiunse l'apice della prima parte della sua carriera con "Monna Lisa".

Nel 1954 incise Smile, canzone di Charlie Chaplin in "Tempi Moderni". Il brano diverrà  uno dei grandi classici della musica americana e uno dei suoi "cavalli di battaglia", che esibirà  in un suo programma prima radiofonico, e appresso in uno show televisivo a copertura nazionale, il primo condotto da un afro-americano. Cole combatté il razzismo durante tutta la sua vita, rifiutandosi di esibirsi nei locali dove venivano applicate le norme della segregazione razziale.

Lui e la sua seconda moglie ebbero cinque figli, di cui due adottati. I suoi figli Natalie Cole, Freddie Cole e Ike Cole sono anch'essi cantanti.

 

Tony Bennet: Anthony Dominick Benedetto (New York, 3 agosto 1926)
Tony Bennet è un cantante statunitense , considerato l'ultimo grande crooner americano, dopo la morte di Frank Sinatra, Dean Martin e Perry Como.

Figlio di Calabresi, inizia a studiare canto all'età  di dieci anni, nella città  natale, alla High School of Industrial Arts. Si esibisce giovanissimo all'inaugurazione di un noto ponte sospeso di New York e occasionalmente anche in diversi ristoranti del Queens.

Nel 1946, assolto il militare durante la guerra in Germania, riprende a esibirsi nelle tavole calde della Grande Mela; intanto studia Bel canto, cosa che gli sarà  utilissima nel resto della sua carriera. Nel 1949, in uno spettacolo al greenwech village, il comico Bob Hope gli consiglia all'ancora Anthony Benedetto di cambiare il suo nome in Tony Bennett.

Il suo primo successo commerciale è Because of You, che ha un altissimo gradimento nei juke box e rimane al primo posto nelle classifiche dei singoli per quasi 3 mesi consecutivi, vendendo più di un milione di copie. Sulla scia arrivano Cold, Cold Heart e Blue Velvet. Ormai divenuta star di prima grandezza soddisfa la moltitudine di fans accorsi a New York, al Paramount Theatre, con 7 spettacoli al giorno, dalle 10:30 del mattino alle 3 di notte.

Dal 1955, con la nascita del Rock e la sua passione per la musica jazz, la carriera musicale subisce una svolta. Con la sonorità  profondamente cambiata rispetto ai lavori precedenti, basti pensare all'utilizzo delle percussioni, realizza album come The Beat of My Heart, e altri con la Count Basie orchestra nel biennio 1958-1959, e si costruì la fama di cantante di qualità , oscillante, con disinvoltura, tra la musica leggera e il jazz.

Negli anni '60 tra spettacoli televisivi (Tony Bennett Show) e Concerti (Carnegie Hall,1962), incide la canzone che probabilmente più di ogni altra lo rappresenta: I left my heart in San Francisco.
La sua frenetica attività  musicale dura tuttora, e interviene in spettacolo televisivi e concerti.

Il 28 novembre 2011 partecipa come ospite al programma televisivo Il più grande spettacolo dopo il weekend duettando con Fiorello.

 

Johnny Cash: John R. Cash (Kingsland, 26 febbraio 1932 - Nashville, 12 settembre 2003)
Risale agli anni '60 la collaborazione con il cantante Bob Dylan con cui incide 20 canzoni, tra cui il brano 'Girl from the North Country'. Nel 1969 inizia un programma televisivo e la produzione musicale di alto livello mantiene Cash ai vertici delle classifiche con album come What is Truth, Man in Black e Flesh and Blood.

Negli anni '80 resta ancora in classifica specialmente con Johnny 99 in cui interpreta canzoni di Bruce Springsteen. Nel 1993 partecipa all'album Zooropa degli U2 dove canta il brano di chiusura del disco, The Wanderer,.

Nel 1994, con il nuovo contratto con la American Records di Rick Rubin, avviene la resurrezione di Johnny Cash. Il primo disco, American Recordings, è accolto trionfalmente, e così i seguenti Unchained (1998), American III: Solitary Man e American IV: The Man Comes Around, il suo ultimo CD, che esce quasi in contemporanea con un album-tributo che gli dedicano colleghi di tutte le generazioni.

Il 15 maggio 2003, all'età  di 74 anni, muore la moglie June. Nel settembre dello stesso anno Cash viene ricoverato nel Baptist Hospital di Nashville per complicazioni diabetiche, e vi muore il 12 settembre. Viene sepolto accanto alla moglie nel cimitero Hendersonville Memory Gardens a Hendersonville nel Tennessee.

 

Ray Charles: Ray Charles Robinson (Albany, 23 settembre 1930 - Beverly Hills, 10 giugno 2004)
E' stato uno dei pionieri della musica Soul.

Iniziò ad avere problemi con la vista a cinque anni e divenne completamente cieco a sette per un glaucoma. Frequentò quindi una scuola per sordi e ciechi in Florida, dal 1937 al 1945. Fu qui, dove gli venne insegnata solamente musica classica, che imparò a comporre, a suonare vari strumenti musicali e a sviluppare il suo dono musicale.

Dopo la morte della madre andò a vivere a Jacksonville, e suonò il piano per alcune band, ma è a Seattle, nel 1947, che iniziò ad incidere dischi (I Love You del 1949) e il suo primo successo ad entrare nelle classifiche di vendita fu, nel 1951, Baby, Let Me Hold Your Hand. Quando entrò nell'industria discografica con la Atlantic Records, il suo nome da artista venne abbreviato in Ray Charles, per evitare possibili confusioni con il pugile Sugar Ray Robinson.

A inizio di carriera fu influenzato dallo stile vocale di colleghi a quel tempo assai celebri, come Nat King Cole e Charles Brown. Durante le prime tournée, Charles affinò progressivamente uno stile personale che lo portò a miscelare una combinazione di vari generi musicali, fra cui il gospel e il jazz.

Nel 1959, in molte radio venne trasmessa la canzone What'd I Say, divenuta un successo. Dopo essere stato a lungo conosciuto negli ambienti R&B, con questo brano, Charles riuscì finalmente ad ottenere popolarità  nell'ambiente della musica pop, contribuendo anche all'affermazione del genere soul.

La canzone Georgia on My Mind, scritta nel 1930 da Stuart Gorrell (testo) e Hoagy Carmichael (musica), divenne universalmente popolare proprio grazie a Charles, che la registrò nel 1960. Il singolo raggiunse la posizione numero uno nel novembre 1960.

 

3 - Pop-Orchestre

George Gershwin: George Gershwin (Brooklyn, 26 settembre 1898 - Hollywood, 11 luglio 1937)
Rapsody in blue: 20' 20"
An american in Paris: 18' 17"
Concerto in Fa: 39' 31"
Porgy and Bess: 3:03:33

La sua opera spazia dalla musica colta al jazz. E' considerato l'iniziatore del musical americano. La sua principale innovazione sta nella combinazione di elementi classici (perfezione nello stile, rigidezza dello schema, ecc.) e i ritmi e delle melodie jazz della musica nera americana. Gershwin ha influenzato tutti i compositori di musical venuti dopo di lui, come Cole Porter, Irving Berlin e Jerome Kern.

Ha scritto opere vocali, teatrali per Broadway, per le sale da concerto europee e per il grande pubblico. Le sue composizioni sono state utilizzate in numerosi film e in televisione, e molte sono diventate standard jazz registrati in numerose varianti. Opere registrate da innumrevoli cantanti e musicisti. Con lui ha collaborato il fratello maggiore, paroliere Ira Gershwin.


L'eredità  musicale che George Gershwin ha lasciato al mondo è incalcolabile: rimane tutt'oggi uno dei grandi preferiti, sia delle orchestre che dei cantanti; lo stile è molto sofisticato ed è preso come modello per insegnamenti; i temi dei musical sono tra i più svariati.

 

Glenn Miller:   Alton Glenn Miller (Clarinda, 1° marzo 1904 - Canale della Manica, 15 dicembre 1944)
Sunrise serenade
In the Mood
Over the Rainbow

Fu un musicista jazz, e direttore d'orchestra tra i piu' noti dell'epoca swing, e autore di brani celeberrimi come Moonlight serenade e In The Mood.

Nel 1938 la Glenn Miller Orchestra fu l'orchestra piu' popolare negli Stati Uniti. Nel suo repertorio si ricordano In the Mood, Chattanooga Choo Choo, Pennsylvania 6-5000, String of Pearls e Moonlight Serenade.


Il 10 febbraio 1942 Glenn Miller ricevette il primo Disco d'oro della storia per la sua incisione di Chattanooga Choo Choo, che aveva venduto oltre un milione di copie in appena tre mesi. Per celebrare il successo del suo artista, la casa discografica RCA Victor si invento' la trovata pubblicitaria di dipingere d'oro una copia del disco e gliela consegno' durante una trasmissione radiofonica in diretta.


Le composizione di Glenn Miller sono melodie estremamente orecchiabili (quasi un easy listening del jazz). Alla ricerca di un nuovo sound, modifica l'organico delle sezioni fiati con un maggiore uso delle sezioni di ance e degli ottoni con la sordina. Ne risulta un suono piu' vellutato e meno aggressivo, adatto anche a orecchie meno avvezze all'ascolto del jazz. A differenza di Count Basie e Duke Ellington, e' minore l'influenza blues e diviene quasi del tutto assente l'improvvisazione libera, sostituita da una partitura completa anche delle variazioni sul tema e degli "a solo". Ritmicamente la composizione di Miller si avvale di uno swing fortemente cadenzato e con pochissime scomposizioni o cambi di ritmo repentini (anche perche' non siamo ancora in epoca bebop), sinuose ballad o ritmi piu' ballabili rifacentisi al boogie woogie, in qualche passaggio possiamo addirittura ascoltare i prodromi del futuro Rock and Roll e dello shuffle (Chattanooga Choo Choo).


La musica di Glenn Miller e' familiare anche alle generazioni successive, soprattutto per essere stata usata in molti film e telefilm.

Cole Porter: Cole Porter (Peru (Indiana, USA), 9 giugno 1891 - Santa Monica, 15 ottobre 1964)
CAN CAN

Fra i piu' sofisticati della musica jazz, e' considerato uno dei grandi del musical americano.

L' impresario Roy Goetz lo incarico' di comporre una musica di genere europeo nello stile del jazz americano per musicare il musical "Paris". Porter si mise al lavoro e nel 1928 l' operetta andava in scena a Broadway, ottenendo un successo strepitoso.
A Paris seguirono infatti Gay Divorce (1932), con la celebre melodia Night and Day; Anything Goes (1934), spumeggiante musical che lancio' canzoni come "Anything Goes"; "I Get a Kick Out of You"; Jubilee (1935), dove era inserita la canzone "Begin the Beguine", divenuta un successo mondiale; Du Barry Was a Lady (1939); Panama Hattie (1942); Kiss Me, Kate (1948), commedia musicale di successo, considerata il suo capolavoro; Can-Can (1954), col famoso motivo "I Love Paris".

Il suo stile musicale elegante, sottile ed arguto produsse capolavori della musica jazz. Quasi tutte furono portate anche sullo schermo, in altrettanti film musicali.

Irving Berlin
Richard Rodgers
Jerome Kern
white Christmas
The Lady Is A Tramp
Bewitched, Bothered and Bewildered
Blue Moon
Smoke Gets in Your Eyes

Di Irving Berlin si diceva: "Non ha un posto nella musica americana. Lui è la musica americana."
I suoi brani sono eseguiti da tutti i musicisti: 'God Bless America' è un inno patriottico, e 'White Christmas' è l'Evergreen che ancor oggi cantiamo.
Richerd Rodgers fu anche compositore. Di lui ricordiamo la famosa 'Blue Moon'.
Jerome Kern fu un Compositore.

 

4 - Easy Listening

 

 ● New Age

La musica New Age e' uno stile musicale caratterizzato dall'assenza di ritmo e dal carattere lineare e ciclico dei brani, con l'intento di offrire un ascolto rilassato dal punto di vista emotivo. Negli anni il genere ha subito evoluzioni e trasformazioni di pensiero perche' anche musicisti non "alternativi" proponevano nel loro reportorio melodie inerenti alla musica New Age. Da cio' scaturivano modificazioni a volte anche ben rappresentative e trasformando il genere con definizioni allargate: sensitive New Age, soft New Age, pop New Age, alternative New Age ecc.


Lizard
Bob the Bob
House
best deep house
Techno
(tipo "Disco")
Best Tecno
Trance
Dark Angel
Ethno
Ethno instrumental
Chill Out
(tipo "Fantasy")
Adiemus
Space
Magic Fly
Erotic
Soft Jazz

 

 ● Lounge

La parola lounge ha significati come "godersi il relax", "girovagare", "perdere tempo". Questi significati si riferiscono alle persone che hanno uno stile di vita adeguato. Comprende morbida musica strumentale, elettronica moderna, pur rimanendo focalizzata su elementi culturali retro'. La caratteristica dei suoni e' l'assenza di aggressivita'  e la morbidezza dei ritmi, finalizzati a formare un tappeto sonoro che permetta all'ascoltatore di fare altro.


Ambient
Ambient

Relax
Imagine your world

 

 ● Muzak


Il termine dispregiativo Muzak, o 'musica da ascensore', sono termini usati per questo stile di musica.

Questo 'Easy listening' puo' includere arrangiamenti strumentali di musica popolare progettato per la riproduzione nei centri commerciali, negozi di alimentari, grandi magazzini, impianti telefonici (durante l'attesa nelle chiamate), telefoni Cellulari, navi da crociera, aeroporti, medici 'e dentisti', uffici e ascensori.
La musica e' salvata in Mp3 o addirittura in Midi, formati che prendono poco spazio di memoria, e puo' essere ripetuta in Loop. Di solito e' una melodia molto semplice e discreta. Essendo rilassante tende ad avere un effetto psicologico sulle persone a farle rallentare, a intrattenersi piu' a lungo.

Musica d'attesa

 


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F O R U M      M U S I C A

   Non ho voluto fare ricerche sulla musica "Classica", ma solo sulla musica popolare di cui ne ho descritto la ramificazioni.

   Negli ultimi decenni si è andata perdendo la linea poetica dei cantautori, ma importante è che ascoltare musica dia soddisfazione, come il martellare di un ritmo: https://youtu.be/wuXo6q481vQ

   Voglio però qui ricordare Ennio Morricone con la sua musica popolare, ma non mi turba paragonarlo a Beethoven, a Bach o a Mozart.

Cordiali saluti.



e-mail:  giro.castiglione@gmail.com

 

25.12.2016